A due passi dalla città di Bagheria, nel territorio che ricade nel comune di Santa Flavia in provincia di Palermo, si trova il borgo marinaro di Sant'Elia.
Fondato intorno al XVII secolo, il posto è molto conosciuto nell'hinterland del palermitano soprattutto per via della sua famosa caletta: si tratta di un suggestivo angolino in cui il mare è circondato da una parete di roccia che in base alle varie ore del giorno assume tratti quasi surreali; scenario di bagni e tuffi estivi, la piccola cala è meta di attrazione turistica soprattutto nei mesi di giugno, luglio e agosto e sino a settembre, quando arrivano visitatori da ogni parte del mondo che rimangono incantati dalla sua bellezza.
Il piccolo paesino affaccia su un mare limpido e turchese, con una spiaggetta impreziosita da barchette colorate e piccole rientranze; la “casetta bianca”, che sorge sull'insenatura principale del borgo, è l'emblema del tratto di costa di Sant'Elia, che in estate si riempie di bagnanti mentre nel resto dell’anno, complici le giornate soleggiate, accoglie chiunque voglia trascorrere qualche ora di relax, leggendo un libro o semplicemente fermandosi ad osservare il paesaggio.
Variegate e graziose casette popolano il borgo mentre, proseguendo sulla stradina che porta ad una piccola altura, si trova un'edicola votiva da tutti conosciuta come "la Madonnina".
Da qui ci si ritrova affacciati su di una scogliera da dove si rimane colpiti dal suggestivo promontorio di Capo Zafferano, altra meta molto amata della zona che, con il suo faro e la sua variegata vegetazione, è anche la casa della moltitudine di gabbiani che lo abitano.
Se dall’altura dove è situata la “Madonnina” si volge lo sguardo al lato opposto a Capo Zafferano, l’occhio può spaziare sino a riconoscere la sagoma del promontorio di Cefalù e, nelle serene giornate invernali, le Madonie imbiancate di neve fanno da sfondo creando un paesaggio davvero unico, dai colori pastello.
Sant'Elia, pur essendo una piccola realtà nell’area del comune di Santa Flavia, offre delle particolari suggestioni, come se il borgo vivesse in una realtà sospesa, con uno scorrere del tempo molto lento, scandito dalla vita di mare e della pesca, illuminato da albe dipinte da colori mozzafiato.
In ogni stagione Sant’Elia sa offrire scenari sempre diversi, dalla calda e movimentata stagione estiva a quella più tranquilla e taciturna del resto dell’anno; in ogni tempo ugualmente affascinante.
Articolo e foto: Teresa Molinaro