Il 7 febbraio 2021 è cominciato l'anno 36 su Marte e per l'occasione l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) con questa infografica, ci presenta alcune differenze sostanziali tra l’anno marziano e quello terrestre. Credit: Esa
Febbraio 2021 è stato definito il mese di Marte, per via delle missioni che sbarcheranno sul pianeta rosso nelle prossime settimane.
Ma pochi sanno che il 7 febbraio 2021 sul pianeta rosso si è festeggiato il capodanno!
Tutti i pianeti del sistema solare compiono una rivoluzione intorno al Sole, la Terra impiega 365 giorni, Marte quasi il doppio.
Il 7 febbraio è dunque iniziato il 36° anno sul pianeta rosso: un anno marziano equivale a 687 giorni terrestri, mentre il tempo che il pianeta impiega per compiere una rotazione attorno al proprio asse è chiamato sol ed ha una durata di 24 ore e 39 minuti.
Su Marte vi è, come sulla Terra, l'alternanza delle stagioni, determinate dalla posizione del pianeta lungo la sua orbita attorno al Sole.
Il 36° anno marziano è iniziato con l’equinozio nell’emisfero nord: rispetto alle stagioni terrestri, quelle marziane non hanno la stessa durata considerando che l’orbita percorsa da Marte attorno al Sole è più ellittica di quella della Terra.
La primavera marziana dell’emisfero settentrionale, ad esempio, (autunno dell’emisfero australe) è più lunga e ha una durata di 194 sol, mentre l’autunno dell’emisfero settentrionale (primavera dell’emisfero meridionale), con una durata di 142 sol è la stagione più breve.
Il pianeta rosso rimane uno dei più interessanti del sistema solare, nonchè uno dei più ambiti dagli astronomi e ricercatori che da sempre indagano alla ricerca di una qualche forma di vita.
Marte è osservabile durante questo mese poichè ben visibile nel cielo serale, lo ritroveremo anche nel cielo primaverile quando però sarà già basso all'orizzonte ovest.
Articolo di: Teresa Molinaro