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La LUNA protagonista del cielo di giugno: tra perigeo e congiunzioni

06-06-2022 19:28

Teresa Molinaro

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La LUNA protagonista del cielo di giugno: tra perigeo e congiunzioni

Il  cielo di giugno è la promessa dell'estate  che  sta  arrivando, il 21 di preciso, con il solstizio.

Il  cielo di giugno è la promessa dell'estate  che  sta  arrivando, il 21 di preciso, con il solstizio.

Avremo un cielo caratterizzato da congiunzioni tra pianeti e la Luna, che sarà  la protagonista di questo mese. 

Il nostro satellite sarà al primo quarto il 7 giugno per raggiungere il plenilunio giorno 14; ed eccoci che la Luna si conferma la regina del cielo perchè proprio il 15 giugno alle ore 01:23 il nostro satellite si troverà al perigeo, ovvero alla distanza minima di 357.658 km dalla Terra.

Sarà un'occasione per ammirare e fotografare la Luna con occhi diversi, ma non aspettiamoci grandi stravolgimenti nel modo in cui la Luna ci apparirà nel cielo ad occhio nudo.

 

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Luna calante di maggio 2022.  Credit. Teresa Molinaro

 

Nella notte tra il 17 e 18 giugno la Luna incontra il pianeta Saturno ad Est, per poi collocarsi nelle mattine seguenti nel quadretto celeste che precede l'alba composto dai pianeti Giove , Marte, Venere.

Proprio tra il 20 e 21 del mese il nostro satellite in fase calante troverà posto tra i pianeti Giove e Marte.

La Luna culmina con il suo spettacolo di giugno nei primi giorni dell'estate, il 26, quando potremo scorgerla all'alba, sull'orizzonte Est, in una sottile falce calante accompagnata dal brillante pianeta Venere.

Mentre la sfilata di pianeti al mattino prosegue per tutto il mese, ricordiamo gli eventi che si verificheranno tra la fine della primavera e l'ingresso dell'estate: proprio all'alba del 21 giugno Mercurio, Venere, Urano, Marte, Giove, Nettuno e Saturno  (che culmina a Sud) saranno  in fila ad accogliere la nuova stagione e proprio alle prime luci dell'alba uno speciale incontro celeste tra Venere e l'ammasso delle Pleiadi sarà il simbolo della bella stagione che arriverà.

 

 

 

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Venere e Mercurio nella congiunzione el 221 maggio 2020.  Credit: Teresa Molinaro

 

Giugno sarà il mese in cui potremo ammirare le costellazioni che caratterizzano il cielo estivo, attraversato dal fiume di stelle della nostra galassia: la Via Lattea.

Nelle serate di inizio estate un astro brilla in maniera particolarmente luminosa sulla volta celeste: si tratta di Vega, stella alfa della Lira.

Circa 14.000 anni fa localizzato nei pressi della Lira si trovava il Polo Nord celeste: all’epoca era infatti Vega la stella polare, situata a pochi gradi dal polo, e la stessa tornerà ad esserlo fra 13.000 anni circa, quando l’asse di rotazione terrestre punterà nuovamente in direzione della Lira.

Seppur di piccole dimensioni, la costellazione è individuabile proprio grazie a Vega che insieme a Altair (nell’Aquila) e Deneb (nel Cigno) costituisce uno dei tre vertici del Triangolo Estivo, un brillante asterismo da ammirare nelle notti estive.

Nelle sere di giugno potremo ammirare, alta nel cielo, la costellazione di Ercole.

Posta tra il Boote e la Lira, quella di Ercole è una costellazione tipica dell’estate boreale che per via della sua ampia estensione (1225 gradi quadrati) ed è classificata come la quinta più grande del firmamento ma, nonostante le sue vaste dimensioni, Ercole non vanta stelle particolarmente luminose; in compenso, la costellazione ospita uno dei più conosciuti ammassi globulari: M13 o Ammasso Globulare di Ercole.

Si tratta dell’ammasso più luminoso dell’emisfero boreale, visibile già ad occhio nudo da luoghi bui, famoso per il “messaggio Arecibo”: un messaggio radio trasmesso nello spazio dal radiotelescopio di Arecibo a Porto Rico (purtroppo ormai smantellato dopo gravi danneggiamenti ambientali) il 16 novembre 1974 e indirizzato verso M13, a 25 000 anni luce di distanza.​ 

Cieli sereni!

 

Articolo e foto di: Teresa Molinaro

https://www.teresamolinaro.it