In una piccola traversa del Corso Butera a Bagheria, la stessa che diede i natali a Renato Guttuso, vi è uno scrigno d’arte e cultura dal forte carattere siciliano: si tratta del laboratorio del pittore Tommaso Provenzano.
Il suo è un talento che si manifesta già all’età di 14 anni con un'inclinazione verso la pittura paesaggistica; ma poichè suo padre era un amante della pittura del carretto siciliano, Tommaso ha assorbito da lui la stessa passione, decidendo di intraprendere quella strada.
Dopo il conseguimento del diploma di Maturità d’Arte Applicate presso l’Istituto d’Arte di Bagheria, l'artista negli anni ha perfezionato tecniche e conoscenze, specializzandosi nella pittura figurativa, nel mosaico e nel restauro, rivoluzionando la tradizionale pittura del carretto un po' statica a suo dire, aggiungendo un’impronta più dinamica frutto di una sapiente combinazione di colori, prospettive e profondità, creando così il proprio stile pur rispettando quella che è la tecnica originale di pittura del carretto.
Il lavoro e la creatività di Tommaso Provenzano sono apprezzati a livello internazionale; le sue opere sono state esposte in diverse mostre in Italia e nel mondo: da Bologna, Milano, Napoli, fino a New-York, Detroit, Francia, Croazia.
La sua arte lo ha portato a stringere importanti collaborazioni, realizzando la decorazione dei frigoriferi d'Arte Dolce&Gabbana e Smeg, ha collaborato con Heineken, dipinto i bicchieri della Birra Messina e ha altresì lavorato per lo chef Natale Giunta nella realizzazione della catena di friggitoria d'Arte “Passami u' coppu” sita a Palermo.
Il suo è un lavoro meticoloso, fatto di tante sfaccettature: il colore domina le sue pitture, le battaglie di cavalieri a cavallo sono il tema principale nella realizzazione dei carretti e dei quadri.
Nel laboratorio di Tommaso si trovano molte illustrazioni, quadri, le tipiche teste di moro dai colori vivi e affascinanti e tanti altri oggetti che, dal momento in cui richiamano l’attenzione dell’artista, diventano opere d’arte con una connotazione più moderna.
La cifra artistica del pittore bagherese ha ispirato molte aziende di fama internazionale, e questo è un vero punto di forza per l'autenticità dell'arte siciliana che si riversa sfacciatamente nel mondo moderno; le opere di Provenzano hanno centrato l'obiettivo, sono un fiore variopinto all'occhiello dell'Isola che deve necessariamente conoscere il valore di artisti come Tommaso Provenzano.
Articolo e fotografie di: Teresa Molinaro